Le principali tendenze della moda sostenibile 2021. Guida su come realizzare un guardaroba più eco-consapevole.


La moda sostenibile è una tendenza in sé, con un crescente desiderio di standard etici e consapevoli quando si tratta del nostro abbigliamento.

L'inclinazione del pubblico a fare acquisti di abbigliamento in modo etico è cresciuta negli anni. Acquistare vestiti è inevitabile, ma ha effetti ecologici che tutti dobbiamo considerare. Fortunatamente, i consumatori stanno iniziando a capire che le decisioni quotidiane che prendiamo possono avere un unico grande impatto. Il consumo responsabile è un modo semplice per contribuire positivamente a un quadro più ampio della sostenibilità e, fortunatamente, puoi fare acquisti in modo etico e mantenere allo stesso tempo il tuo senso unico dello stile.

Cos'è la moda sostenibile?

La moda sostenibile è definita da metodi di produzione che riducono al minimo le pratiche dispendiose o non etiche, che si tratti dei materiali utilizzati o dei metodi di lavoro implementati. La moda sostenibile diventa ogni anno più popolare e la mentalità diffusa di sostenere i marchi che hanno adottato pratiche sostenibili è diventata un luogo comune. Molte aziende hanno rinnovato i loro processi di produzione negli ultimi anni nella speranza di abbracciare questi concetti, quindi fare acquisti in modo sostenibile non è mai stato così facile.

Step 1: ridurre, riutilizzare, riciclare e riparare

Creare un guardaroba a capsule sostenibile sarà un modo semplice ed utile che ti aiuterà anche a risparmiare denaro a lungo termine. Tutti dovremmo ridurre, riutilizzare, riciclare e riparare gli indumenti ogni volta che possiamo.

Riduci: prenditi cura dei tuoi vestiti. Riduci la quantità di vestiti che acquisti prendendoti cura dei vestiti esistenti per utilizzarli più a lungo. Riduci i lavaggi, lava i vestiti con un lavaggio più freddo (30 ° max) e, ove possibile, utilizza il vecchio e fidato metodo di asciugatura all'aria in modo che durino più a lungo! Investi un po'di denaro extra e acquista capi basici e di qualità che resisteranno alla prova del tempo. L'acquisto di articoli second hand riduce drasticamente i danni che gran parte dell'industria della moda crea con i rifiuti di materiali tessili, la produzione di plastica, gli sprechi d'acqua e le leggi sul lavoro trascurate. Creare una domanda di indumenti usati andando alla scoperta di tesori nascosti, avrà effetti positivi sulla riduzione della sovraproduzione tessile e sullo spazio nelle nostre discariche già traboccanti.

Riutilizza: aumenta il numero di volte che indossi i tuoi vestiti. Gli studi hanno dimostrato che l'azione più efficace che puoi intraprendere per ridurre il tuo impatto ambientale nel mondo della moda è indossare i tuoi vestiti finché non sono consumati. In media, le persone acquistano 50 nuovi capi di abbigliamento ogni anno, ma alcuni pezzi verranno indossati solo 10 volte. Dobbiamo frenare il nostro desiderio di spendere e sfruttare al massimo gli abiti esistenti che abbiamo. Il nostro consiglio? Passa in esame il tuo guardaroba e scegli quei pezzi che non indossi da un po' e dai loro cura e amore!

Ricicla: il tuo armadio inizia a scoppiare? Potrebbe essere il momento di prendere in considerazione l'idea di mettere in pratica i consigli di Marie Kondo! Puoi anche donare i vestiti che non usi più in modo efficace ponendoti la domanda: "Lo darei a un amico?". Molti rivenditori offrono ora servizi di donazione. Oppure raccogli gli oggetti da donare e portali ad un negozio dell'usato locale. Se preferisci invece puoi provare la via creativa della trasformazione dei tuoi vecchi vestiti divertendoti con le tecniche dell’upcycling!

Ripara: cuci e rammenda i tuoi vestiti più amati. Diventa creativo e apprendi l’arte del cucito e del rammendo. Sarà una competenza in più alle tue skills! Oppure guarda un tutorial di YouTube su come riparare i tuoi vestiti danneggiati e dare loro nuova vita. Se hai poco tempo, porta i tuoi vestiti da un sarto per modifiche e riparazioni. Sarà un modo per mantenere viva una piccola economia locale.

 

Step 2: evitare le mode del momento

L'opposto della moda sostenibile è il fast fashion.

Il fast fashion è il metodo per cui i produttori propongono ai rivenditori continuamente articoli nuovi, in genere a causa di uno stile popolare che ha recentemente lasciato un segno sui social media. Questa pratica è raramente etica, con materiali e metodi di lavoro utilizzati che fanno alzare un sopracciglio anche agli intenditori più esperti di moda. Il modo più semplice per identificare se un marchio è colpevole di contribuire all'industria del fast fashion è semplicemente prendere nota della frequenza con cui vengono proposti nuovi articoli e con quali materiali sono realizzati. Se vedi cose nuove ogni volta che entri nel negozio, ciò potrebbe significare che il marchio ordina grandi quantità di capi ai produttori all'estero. Alcuni di questi produttori si trovano in paesi senza rigide leggi sul lavoro o sulle emissioni, che non fanno che aumentare il problema ambientale. Quindi il nostro consiglio è: resisti alla tentazione di acquistare una quantità infinita di vestiti e costruisci invece un guardaroba sostenibile, incluso un piccolo numero di pezzi classici di alta qualità che ami e indosserai piu’ a lungo!

Step 3: non lasciarti ingannare dalle offerte

Se un articolo è di tendenza su Instagram e lo trovi super economico nel tuo centro commerciale locale, probabilmente stai cercando articoli di poco valore.

C'è una ragione per cui i marchi di fast fashion riescono ad avere prezzi bassi. Non solo questi articoli tendono a degradarsi più rapidamente nel tempo, ma di solito sono anche prodotti utilizzando materiali deboli e di facile reperibilità che aiutano con il modello fast fashion. Inoltre, se paghi meno per un articolo, significa che i lavoratori vengono pagati meno per averlo prodotto.

Due elementi chiave della moda sostenibile sono prendersi cura del proprio guardaroba attuale e indossare gli stessi adorabili vestiti, completi e abitini in più occasioni.

È molto più difficile raggiungere questo obiettivo se il capo alla moda che hai acquistato in primavera sta già cadendo a pezzi in autunno.

Step 4: fai la tua ricerca

Gli esseri umani sono creature abitudinarie, quindi fare il primo passo verso pratiche di moda sostenibili può essere scoraggiante per quelli di noi che hanno già i nostri negozi e marchi preferiti.

Fai ricerca circa i valori aziendali dei tuoi brand preferiti e valuta se si tratta di aziende che ritieni debbano essere supportate. Se non hanno ancora intrapreso la strada di una produzione etica, considera di limitare la quantità di denaro che spendi per l’acquisto dei loro prodotti al fine di ridurre al minimo il tuo impatto ambientale.

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Piccoli passi!

Le tendenze della moda sostenibile non sono un movimento "tutto o niente".

L'obiettivo è semplice: normalizzare il processo decisionale etico quando si rovista tra gli scaffali dei vestiti. Anche fare piccoli passi verso tendenze moda più sostenibili contribuirà in definitiva a un futuro più positivo per tutti. I marchi producono abbigliamento in base alla domanda, il che significa che sta a noi decidere cosa prendere in considerazione e cosa deve essere eliminato per sempre.